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Lampone x mora LOGANBERRY

11.80
Fornite in vaso potate, nei periodi freddi sono spoglie.
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Loganberr
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1883, James H.Logan, S.Cruz (California)
Rubus ursinus "Aughinbaugh" x Rubus idaeus "Red Antwerp"

Famiglia: Rosaceae
Genere: Rubus
Specie: Rubus loganobaccus Loganberry

Il genere Rubus è composto di 250 specie di arbusti e rampicanti spesso spinosi o setolosi, decidui o sempreverdi, talvolta perenni erbacee che si trovano in vari habitat, dalle dune di sabbia costiere a boschetti, boschi, foreste e declivi montani. Le foglie sono alterne e intere, lobate, palmate o pennate, ognuna con 3 o più foglioline solitamente dentate. I fiori a coppa o a piattino, con 4 o 5 petali, sono portati in racemi  o pannocchie, singolarmente o in mazzetti  di pochi fiori rosa, bianchi, rossi o porpora. Il Rovo (R.fruticosus), il Lampone (R.idaeus) e tutti gli ibridi da essi derivati vengono coltivati per i frutti.

Il Rubus loganobaccus LOGANBERRY è il primo ibrido fra mora e lampone conosciuto dall'uomo. IL frutto risulta essere effettivmente una via di mezzo fra la mora e il lampone come gusto, mentre l'aspetto è quello più allungato di un grosso lampone dal colore rosso-violaceo. La pianta invece lancia lunghi tralci che nelle prime cultivar erano spinosi, mentre ora non lo sono, che ricordano molto quelli della mora senza spine. 

La storia: pare che un certo James H.Logan, avvocato appassionato di giardinaggio, scontento delle varietà di Mora che trovava in commercio pensò di ibridarne due delle migliori per riuscire ad ottenere un ibrido di qualità superiore. Le piantò però vicino ad una vecchia pianta di lamponi, la "Red Antwerp", mentre le piante di Mora erano la "Aughinbaugh" e la "Texas Early" (quest'ultima una cultivar di R. velox), le piante fiorivano in epoca simile e il risultato fu che su 50 gruppi di sementi ibridate raccolte una di queste fu la Loganberry. 

Dimensioni: tralci lunghi fino a 2/2,5m. portamento ricadente, la si può coltivare a spalliera o con supporti di sostegno.
Fiori:  la fioritura è medio-tardiva, dalla seconda decade di Maggio a inizio Giugno. Buona allegagione, non necessitano impollinatori.
Frutti: pezzatura grande (3/4gr)lunghi fino a 2,5/3cm, forma conico-allungata; di colore rosso-violaceo, dal gusto saporito, molto aromatico. Scarsa resistenza alle manipolazioni.
Maturazione: medio-tardiva, piuttosto continua da Luglio a Settembre. Buona scalarità di maturazione.
Terreni:  predilige terreni di medio impasto, abbastanza fertili, freschi, umidi ma ben drenanti. Non sopporta i terreni calcarei.
Posizione: sole o ombra parziale.
Esposizione: non ha particolari esigenze.
Potatura: la pianta fruttifica sui corti rami laterali che nascono sul ramo dell'anno precedente (non fruttificante) che va lasciato, mentre vanno eliminati totalmente i rami che hanno già fruttificato. Ogni ramo fruttifica quindi al secondo anno e per questo motivo anche la pianta inizia a fruttificare dal secondo anno.
Peculiarità: la forma allungata e il colore violaceo la distingue dai normali lamponi; come molti frutti di bosco ha basso contenuto di calorie, ricco di fibre e possiede proprietà antiossidanti.
Temperatura min.: -20/-30°C. circa
Malattie: abbastanza sensibile alla Botrytis cinerea dei frutti nei periodi piovosi;