SCONTO SCONTO

PAULOWNIA TOMENTOSA

45.00
Fornite in vaso potate, l'aspetto può variare in base al periodo stagionale
Reward points: 1 punto
11029861
Non ci sono prodotti con le opzioni selezionate in magazzino

Famiglia: Scrophulariaceae
Genere: Paulownia
Specie: Paulownia tomentosa / sin. Paulownia imperialis

Nome comune: "Paulonia".

Detta: "albero del kiri" Genere di origine orientale, in particolare Cina, ma che si è ormai diffuso anche in Europa, che comprende alberi a foglia caduca con portamento maestoso ed altezze fino ai 25/30m. Molto belle le fioriture e particolarmente veloce l'accrescimento, nonostante ciò il legno è famoso per la sua stabilità dimensionale e leggerezza e per questo viene usata da secoli nell'ebanisteria giapponese, fra cui mobili, strumenti musicali e per la produzione dei caratteristici zoccoli rialzati detti "Geta".

La PAULOWNIA TOMENTOSA è la specie più conosciuta del genere, originaria della Cina, dove viene coltivato da oltre 3000 anni per scopi soprattutto produttivi, oltre che ornamentali. L'utilizzo del suo legno è infatti molto diffusa in oriente e ormai inizia ad esserlo anche in occidente, come combustibile e legno in svariati utilizzi, compreso quello dell'imballaggio. La pianta ha accrescimento molto rapido e si presenta inizialmente non ramificata, simile ad un palo, ramificherà dal secondo al terzo anno in poi, lasciando la parte bassa del tronco nuda. In realtà in climi tropicali si tratterebbe di una specie sempreverde, ma in habitat più freddi si adatta divenendo a foglia caduca. Le peculiarità della pianta sono diverse, la caratteristica più appariscente è quella della fioritura, notevole, che avviene prima della fogliazione in grandi pannocchie poste alla fine dei rami e composte da grandi corolle tubulari di solito di colore violetto, più o meno tenue e molto profumate, queste attirano anche parecchie api, grazie all'abbondante produzione di nettare. Le foglie sono molto grandi a forma di cuore, pelose, e la pianta tende a produrre molti polloni e richiede posizioni soleggiate.

Una caratteristica che ultimamente ha prodotto interesse per questa pianta è la grande capacità di assorbire CO2 (anidride carbonica) durante la respirazione, pare anche dieci volte rispetto alla media. Questa capacità è dovuta alla grande superficie fogliare che riesce a produrre, con foglie enormi e una chioma veramente vasta.

Dimensioni: H25/30m. in habitat ideali. Accrescimento molto rapido.
Fiori: grandi, a forma tubulare, di colore lilla-violetto, sono riuniti in grandi pannocchie apicali, molto profumati. Dopo la fioritura generano frutti simili a noci i cui gusci rimangono sulla pianta tutto l'inverno, dopo aver lasciato cadere al suolo i semi nel periodo di Ottobre.
Terreni: terreni fertili, ben drenati ed umidi. La pianta si adatta anche a terreni poveri e pietrosi, ma cresce molto meno. Non sopporta i ristagni. PH da 5 a 8.
Irrigazioni: abbondanti, a patto di non avere ristagni. Ridurre nei periodi invernali.
Fertilizzazioni: in un terreno fertile la pianta si sviluppa meglio.
Posizione: pieno sole, è una pianta eliofila.
Potatura: consigliabile per dargli una struttura più compatta e bassa, dal momento che il legno può rivelarsi fragile e pericoloso date le grandi dimensioni.
Peculiarità: il suo legno è leggerissimo ed ha proprietà fonoassorbenti, di isolamento termico, elettrico e igroscopico, usato anche per fare strumenti musicali grazie alle eccezionali proprietà di risonanza. La parte interna del tronco è completamente cava. 
Temperatura min.: -25°C. limite.
Malattie: marciumi radicali. Malsopporta la salsedine e la presenza di cloruro di sodio nel terreno, anche in percentuali basse. Sconsigliabile sui litoranei marini.