Uva spina INVICTA

Inghilterra

Famiglia: Grossulariaceae
Genere: Ribes
Specie: Ribes uva-crispa Invicta

Detto: "Uva spina", "Gooseberry", "Uva marina", "Uva spinella", "Uva dei frati", "Uva ursina"

Genere comprendente circa 150 specie di arbusti solitamente decidui, talvolta sempreverdi, a volte spinosi, ampiamente distribuiti in boschi, macchie e luoghi rocciosi. La maggior parte di essi si trova nelle regioni temperate settentrionali; alcuni vivono nell'America del Sud. Alcune specie come R.rubrum, R.nigrum e R.uva-crispa, vengono coltivate per i frutti commestibili. Le foglie sono alterne e spesso da tri-a pentalobate. I piccoli fiori tubulari, campanulati, o a coppa, ognuno con piccoli petalie 4 o raramente 5, sepali più grandi, allaragati, sono portati singolarmente o in racemi penduli, di solito in primavera o in estate. I frutti simili a bacche sono sferici o ovoidi e variano nel colore dal rosso o nero al verde o bianco.

Il RIBES UVA-CRISPA è un arbusto deciduo che ha origine eurasiatica, ed infatti è diffusa dall'Europa al Giappone. In Italia la si trova sulle Alpi e sugli appennini centro-settentrionali. Cresce nei boschi e nelle radure di montagna, dai 100 ai 1600m. di altitudine. Necessita di un lungo periodo di freddo invernale per fruttificare.

La varietà Ribes uva-crispa INVICTA è una varietà vigorosa, che presenta frutti molto grandi, color verde chiaro, sferiche od oblunghe, di buon sapore. Poco sensibile alle gelate tardive, ha buona resistenza all'oidio.

Dimensioni: H150 x 120cm
Fiori:  la fioritura avviene ad Aprile. Autofertili.
Frutti: bacche verde chiaro, grandi, da sferiche ad oblunghe, tomentose. Sapore buono, aromatico.
Maturazione:  precoce, da fine Giugno a Luglio, Agosto. Scalarità presente.
Terreni:  moderatamente fertili, ben drenati.
Posizione: sole o ombra parziale.
Esposizione: non ha particolari esigenze.
Potatura: non necessaria, salvo quella di pulizia.
Peculiarità: ha buona resistenza all'oidio; frutti grandi.
Temperatura min.: -20°C. circa
Malattie: afidi, macchie fogliari, oidio, armillaria e nectria.