Famiglia: Theaceae
Genere: Camellia
Specie: Camellia japonica
Cultivar: Camellia japonica Oki-no-nami
Genere: di oltre 250 specie di arbusti sempreverdi a vita lunga e piccoli alberi, alti da 1 a 20m. in base alla specie. Originarie delle zone boscose di India settentrionale, Himalaya, Cina, Giappone, Indonesia settentrionale, Giava e Sumatra.
Specie: La Camellia japonica è un arbusto da eretto a espanso, o piccolo albero, con foglie ampiamente ellittiche, verde scuro, lucide, larghe 5-8cm e fiori rossi semplici larghi 3-4,5cm. Fiorisce a inizio primavera, ma le sue cultivar hanno un periodo molto più lungo, fino a metà e fine primavera, salvo eccezioni. Può raggiungere una dimensione massima di H9 x 8m.
Cultivar: La C.j. Oki-no-nami ha grandi fiori a calice, semi doppi, che lasciano vedere gli stami gialli al centro. La sua peculiarità è il fatto di avere i petali di tre colori distinti, infatti sono rosa con bordo bianco e striature rosso scuro. Anche la Oki-no-nami ogni tanto fa dei fiori a colore uniforme, di solito interamente rossi. La pianta è sana e vigorosa, dal portamento ordinato ed eretto.
Dimensioni: H6/8m. raggiunti molto lentamente.
Fiori: da Gennaio/Febbraio a Marzo/Aprile
Terreni: vuole terreni acidi (PH 5,5/6,5), terreni fertili, humiferi e umidi ma ben drenati. Non piantare troppo profonda, la sommità dell'apparato radicale va al livello del terreno, è consigliabile invece pacciamare la superfice con uno strato di corteccia sminuzzata.
Posizione: zone ombreggiate ma luminose, protetta dal sole del mattino.
Esposizione: riparata dai venti secchi e freddi.
Potatura: In primavera pulire foglie, rami secchi e fiori sfioriti, eseguire la sbocciolatura quando vi sono fiori in eccesso. Le camelie sopportano anche potature drastiche.
Peculiarità: fiori a tre colori, fra sfumature e striature..
Temperatura min.: -15/-20°C. circa.
Malattie: afidi, cocciniglie, ozziorrinchi, galle fogliari possono deformare le foglie, armillaria.
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