"Passe-crassane"
1855, Francia
Sinonimi: "Passa crassana", "Passe-crassane"
Antica varietà francese diffusasi particolarmente nella pianura padana negli anni cinquanta, che è risultata l'habitat che ha dato i risultati migliori per questa varietà. Frutto grande sferoidale, la buccia spessa, è di colore verde-giallognola a maturazione con sovraccolore rugginoso. La polpa è biancastra, fondente, alquanto granulosa, dolce, aromatica e piuttosto resistente all'ammezzimento. Raccolta a fine Settembre inizio Ottobre è conservabile in frigo per un buon periodo.
Dimensioni: vigoria medio vigorosa, su cotogno.
Portamento: piuttosto compatto.
Produttività: alta e costante se potata accuratamente.
Fioritura: epoca intermedia. I°-II° decade di Aprile. Media allegagione.
Impollinazione: autosterile. Ben impollinata da: Abate Fetel, Confèrence, Coscia, Decana del Comizio, Decana d'inverno, Williams.
Frutti: grandi o molto grandi (285gr di media), sferoidali, con picciolo lungo e dritto.
Buccia: sottile, verde-gialla con sovraccolore marrone di circa il 35% della superficie. Rugginosità localizzata soprattutto presso il peduncolo.
Polpa: biancastra, fondente, granulosa, dolce, aromatica.
Sapore: squisito, molto zuccherino e lievemente acidulo, aromatico.
Maturazione: tardiva. Si raccoglie tra la III° decade di Settembre e inizio Ottobre.
Conservabilità: buona. Conservabile in frigo fino a Gennaio.
Peculiarità: varietà antica.
Malattie: sensibile alla ticchiolatura. I frutti raccolti e messi in frigorifero troppo in anticipo sono soggetti ad "imbrunimento interno".
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