Famiglia: Cornaceae
Genere: Cornus / sin. Chamaepericlymenum / sin. Dendrobenthamia / sin. Thelycrania
Specie: Cornus florida
Cultivar: Cornus florida Daybreak / sin. C.f. Cherokee Daybreak
Genere di circa 45 specie di arbusti e piccoli alberi principalmente decidui e di poche perenni a base legnosa, originarie delle regioni settentrionali temperate. Le foglie solitamente opposte, a volte alterne, sono da lanceolato-ovate ad ampiamente ovate, e di colore verde da medio a scuro. I piccoli fiori stellati sono portati in cime terminali, con o senza brattee, in fitte ombrelle che possono avere brattee giallognole che cadono quando i fiori si aprono, oppure in fitti mazzetti con appariscenti brattee bianche o rosa. I fiori portati in cime o ombrelle sono seguiti da lassi grappoli di bacche, mentre quelli portati a mezzetti sono seguiti da fitti grappoli terminali di bacche, oppure hanno grappoli uniti a comporre frutti carnosi e simili alla fragola. I Cornus si coltivano per le brattee decorative, le foglie con colori autunnali, le bacche, il portamento elegante ed i rami colorati in alcune specie arbustive nel periodo invernale.
Il Cornus florida, originario dell'america Nord-orientale, è un albero o arbusto deciduo, conico, con foglie da ampiamente ovate ad ovate, spesso leggermente contorte o increspate, verde medio, lunghe fino a 15cm, che diventano rosse e porpora in autunno. Alla fine dell'inverno, inizio primavera, i fiori verdi con apici gialli sono portati in capolini floreali, larghi fino a 1,5cm, circondati da 4 brattee obovate, di colore da bianco a rosa, lunghe 4-5cm, unite agli apici quando si schiudono. Hmax. 6m. x 8m. di larghezza. Temp.min. -20/-30°C. circa.
Il Cornus florida DAYBREAK ha la caratteristica di avere le brattee bianco panna e le foglie variegate di bianco, colore che cangia in base alla stagione, divenendo dapprima rosa e poi rosso in autunno. Il suo portamento è eretto ed elegante, non dissimile da quello degli altri cornus florida.
Dimensioni: Hmax. 4/6m x 3/4m, raramente oltre.
Fiori: portati a mazzetti terminali, sono privi di petali ma circondati da quattro brattee colorate di bianco, molto durevoli. Sbocciano tra fine inverno e primavera, prima della fogliazione della pianta.
Terreni: fertili, organici, da neutri ad acidi, leggeri, porosi, umidi, profondi e drenati. Consigliabile irrigare in periodi asciutti e concimare ogni anno con stallatico. In terreni neutri meglio aggiungere zolfo o ferro per abbassare il Ph una volta l'anno, in terreni alcalini è da evitare la piantumazione.
Esigenze: richiede buone quantità d'acqua, soprattutto nel periodo di vegetazione.
Posizione: da sole a mezz'ombra, sebbene nelle zone con estati calde sia meglio la seconda posizione.
Esposizione: non ha particolari esigenze.
Potatura: non necessaria. A fine inverno si possono togliere i rami disordinati, per abbassarla di solito si sceglie il periodo appena dopo la fioritura.
Peculiarità: brattee colorate di bianco, foglie variegate.
Temperatura min.: -20/-30°C. o meno.
Malattie: atracnosi, oidio.
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