SCONTO SCONTO

Azalea LADY CAVADINI (antica)

21.80
Fornite in vaso, l'aspetto può variare in base al periodo stagionale
Reward points: 1 punto
AzalLadyC
Non ci sono prodotti con le opzioni selezionate in magazzino

Famiglia: Ericaceae
Genere: Rhododendron
Specie: R. indicum
Cultivar: Azalea Lady Cavadini

Genere di 500-900 specie di alberi e arbusti sempreverdi e decidui, talvolta epifiti, di Europa, Asia, Australasia, America settentrionale e in particolare di Cina sudoccidentale, Tibet, Birmania, India settentrionale e Nuova Guinea. Vivono in habitat diversi, che vanno dalla foresta fitta alla tundra alpina, dal livello del mare ad altitudini elevate. I portamenti sono diversi e possonio crescere fino  25m o strisciare formando un arbusto prostrato. Le foglie sono perlopiù lanceolate verde o verde scuro e possono variare da lunghe 4mm a 75cm.

L'azalea LADY CAVADINI è una delle varietà antiche derivanti da quelle prodotte nei primi anni del '900 da ibridatori come Luigi Cavadini, e diffusasi nelle ville in riva al Lago Maggiore, dove oggi vi sono esemplari di eccezionali dimensioni. I suoi colori risultano essere più tenui, pastello, rispetto alle azalee moderne, ma in alcuni casi veramente affascinanti. 

I fiori della LADY CAVADINI hanno tonalità delicatissime di lilla violetto, più intensi sul bordo dei petali a sfumare fino al bianco al centro del fiore, e a completare la sua bellezza sul petalo superiore vi sono dei puntini rosso ciliegia. 

Dimensioni: H60/100cm x 60/100cm circa, in base all'Habitat, eccezionalmente può arrivare ai 2/4m.
Fiori: Fioritura in epoca media, solitamente ad Aprile. I fiori sono di medie dimensioni, color lilla-violetto tenue.
Terreni: umidi ma ben drenati, torboso, foglioso, ricco di humus, acido (PH 4,5-6). Non piantare in profondità, tutti i rododendri hanno radici superficiali e non vogliono una buca profonda. Nel caso il terreno circostante risulti di impasto troppo pesante creare un ampio letto di terriccio alleggerito e acido, mescolando solo parzialmente (max 1/3) con la terra originaria. Non sopportano i ristagni d'acqua.
Posizione: mezz'ombra, tollera le posizioni in sole pieno purchè il terreno sia umido.
Esposizione: meglio se riparati dai venti freddi e secchi del nord.
Potatura: di solito non necessaria, da giovane la si può foggiare potando appena dopo la fioritura.
Peculiarità: tonalità molto delicata dei fiori.
Temperatura min.: -15°C. circa.
Malattie: Ozziorrinco, mosca bianca, cicaline, tingidi, cocciniglie, bruchi, afidi, oidio, bruciore delle gemme, armillaria, ruggine, vesciche, appassimento dei petali, mal del piombo, marciume radicale da Phytophtora e clorosi da calcare.