"Viburnum Awabuki" x "Viburnum x Hillieri Winton"
Maurice Laurent 2007, Francia
Famiglia: Caprifoliaceae
Genere: Viburnum
Specie: Viburnum Le Bois Marquis
Nome comune: Viburno
Genere comprendente 150 o più specie di arbusti, talvolta alberi, sempreverdi, semisempreverdi e decidui, originari principalmente delle regioni temperate nordiche, ma anche Asia sudorientale e America meridionale. Le foglie, perlopiù da lanceolate ad arrotondate, intere o dentate, talvolta lobate, sono posizionate in paia opposte, a volte in verticilli di tre; sono spesso ruvide, con venature sporgenti e, soprattutto nelle specie decidue, hanno interessanti colorazioni autunnali. I fiori talvolta profumati, bianchi o crema, sfumati di rosa o interamente rosa, sono da piatti a tubulari o a tromba allungata, con 5 lobi di solito espansi. Spuntano in pannocchie terminali o ascellari, corimbi o cime, spesso sferici o a cupola. Alcune specie portano fiori riuniti in capolini piatti, simili a quelli delle ortensie a "cuffia di pizzo", dove i piccoli fiori centrali fertili sono circondati dai fiori del raggio sterili, più grandi, piatti o a piattino. I frutti ornamentali di solito sono sferici o ovoidali e possono essere di colore rosso, blu o nero.
Il Viburnum LE BOIS MARQUIS è una varietà nata da un ibridazione recente e risulta nettamente più compatta e decorativa delle specie genitrici. Si tratta di un arbusto sempreverde o al massimo semipersistente, di lento accrescimento, piuttosto ordinata, che emette corimbi semisferici apicali di fiori bianchi profumati. Ma la sua caratteristica distintiva consiste nella mutevolezza dei colori delle foglie, che sono lanceolate, di un bel colore verde intenso in estate, con cacciate nuove bronzee, diventano coloratissime in autunno-inverno, passando dal porpora al rosa, fino al rosso ciliegia. Anche le bacche sono decorative essendo dapprima rosa e poi rosso intenso. La sua resistenza al gelo ha dimostrato di essere ottimale e la pianta è sana e senza esigenze particolari.
Dimensioni: H200/250 x 200cm raggiunti lentamente.
Fiori: a fine primavera, bianchi, profumati, a volte sfumati di rosa, sono raccolti in corimbi apicali.
Bacche: rosse, a fine estate, persistono tutto l'autunno.
Terreni: predilige terreni moderatamente fertili, umidi ma ben drenati.
Posizione: pieno sole o ombra parziale.
Esposizione: non ha particolari esigenze.
Potatura: non necessaria, si effettua solo a fine autunno l'eliminazione di rami disordinati o secchi.
Peculiarità: le foglie passano dal verde al bronzo, porpora, rosa e rosso.
Temperatura min.: -15/-20°C.
Malattie: afidi, coleotteri, armillaria e macchie fogliari, sebbene questa varietà abbia dimostrato di essere meno soggetta rispetto alla media degli altri Viburni.
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